Patto educativo di corresponsabilità - scuola dell'infanzia

TRA L’ISTITUTO COMPRENSIVO NOVI LIGURE 3 E LE FAMIGLIE DEGLI ALUNNI ISCRITTI ALLE SCUOLE DELL’INFANZIA DELL’ISTITUTO.

Il patto educativo di corresponsabilità, è finalizzato a definire in maniera dettagliata e condivisa diritti e doveri nel rapporto tra Istituzione scolastica autonoma, studenti e famiglie.”

PREMESSA La scuola dell’infanzia si connota come la prima scuola in cui si pongono le basi per consentire un primo apprendimento e una buona relazione con figure di riferimento quali le insegnanti. Compito della scuola è quello di saper compiere scelte educative e metodologiche fondamentali in piena condivisione con la famiglia pertanto il Patto di Corresponsabilità Educativa vuole essere un documento attraverso il quale ogni firmatario si dichiara responsabile dei doveri e delle azioni in relazione ai propri ambiti di competenza.

Le docenti si impegnano a:

  • Affiancare la famiglia nel compito di formare i bambini con competenza e professionalità;
  • Stabilire un clima di accoglienza sereno e coinvolgente, in modo da guidare il bambino durante la fase iniziale di inserimento nella nuova realtà
  • Avviare il bambino a compiere le prime semplici azioni che lo possano rendere autosufficiente nell’espletare le proprie necessità ed affrontare le attività ludiche/di lavoro.
  • Coinvolgere il bambino nel momento del pasto facendogli apprezzare i vari alimenti previsti dal menù giornaliero. Sensibili alle problematiche individuali, accolgono indicazioni che possano determinare una variazione di alimentazione generale del bambino.
  • Controllare che il bambino rispetti l’ordine dell’ambiente e riponga tutte le attrezzature utilizzate per il gioco ed il lavoro
  • Consolidare l’identità, la conquista dell’autonomia, il riconoscimento e lo sviluppo delle competenze, l’acquisizione delle prime forme di educazione alla cittadinanza a partire dalle prime esperienze di convivenza all’interno della scuola;
  • Rispettare i ritmi, i tempi e i modi individuali di apprendimento aiutando i bambini a scoprire e valorizzare le proprie capacità ed attitudini;
  • Favorire la partecipazione dei genitori alle attività proposte dalla scuola e una loro piena collaborazione educativa per definire norme di comportamento comuni;
  • Motivare i bambini a relazionarsi aiutandoli a scoprire e valorizzare le proprie competenze sociali e comportamentali;
  • Riconoscere ed agevolare, attraverso consolidate modalità d’integrazione e inclusione, la peculiarità dei bambini diversamente abili affinché possano acquisire autonomia nell’ambiente, socializzare e stare con gli altri, collaborare con i compagni, sviluppare creatività e fantasia e al meglio le proprie potenzialità;
  • Organizzare tempi e spazi adeguati a creare un ambiente didattico e relazionale positivo che a garantisca il benessere psicofisico e lo sviluppo delle potenzialità di ogni bambino;
  • Promuovere un clima sociale positivo di accettazione, fiducia, rispetto, sicurezza, autostima e collaborazione;
  • Progettare e realizzare ambienti educativi secondo scelte progettuali e modalità di intervento capaci di orientare alla socializzazione, gioco e alla creatività.
  • Realizzare momenti di confronto tra genitori e insegnanti secondo modalità che possano superare le differenze, nel rispetto dei valori culturali, sociali, linguistici;
  • Promuovere la diversità delle persone come ricchezza.

La famiglia si impegna a:

  • Sostenere il lavoro educativo delle insegnanti instaurando rapporti di reciproca collaborazione;
  • Riconoscere il valore e la funzione educativa della scuola dell’infanzia;
  • Guidare il figlio ad affrontare il distacco momentaneo dall’ambiente familiare, mostrando interesse e fiducia nelle proposte della scuola.
  • Sviluppare nel figlio le prime forme dell’agire autonomo anche vestendolo con indumenti pratici, facili da indossare, adeguati alle condizioni ambientali e di lavoro.
  • Favorire l’accostamento ad un’alimentazione sana e varia. Qualora il figlio avesse bisogno di una particolare dieta, deve avvisare la scuola e presentare un certificato medico al responsabile della mensa.
  • Tenere a casa il/la figlio/a in caso non stia bene (febbre, sintomi influenzali, malessere notturno), in modo da controllare l’evoluzione della malattia, nel rispetto anche degli altri bambini.
  • partecipare ai colloqui individuali con gli insegnanti e alle assemblee di sezione per conoscere la progettazione educativa;
  • partecipare responsabilmente alle iniziative proposte dalla scuola;
  • prendere coscienza del regolamento dell’Istituto Comprensivo;
  • aiutare i bambini al rispetto delle regole di vita comune, dando importanza al rispetto dell’altro e dell’ambiente;
  • Intrattenere un dialogo aperto e corretto con i docenti ed il personale, per affrontare e risolvere ogni difficoltà insorgente, rispettando la loro libertà d’insegnamento e la loro competenza e professionalità;
  • Provvedere sempre a ritirare l’alunno di persona o tramite un adulto regolarmente delegato nel rispetto degli orari scolastici e della puntualità in ingresso e di uscita;
  • Garantire la regolarità della frequenza scolastica;
  • Prestare attenzione alle comunicazioni personali o ad avvisi scolastici nella bacheca della Scuola e del registro elettronico.

Il bambino si impegna a:

  • Percepire l’insegnante come una figura di riferimento aperta e disponibile, a cui rivolgersi in caso di necessità.
  • Imparare ad avere cura e rispetto di sé come presupposto di un sano e corretto stile di vita; comportarsi correttamente con le insegnanti, i propri compagni nel rispetto degli altri e dell’ambiente scolastico;
  • Acquisire consapevolezza delle proprie potenzialità e dei propri limiti;
  • Rispettare le prime forme di regole condivise nel gruppo, collaborando con i compagni per la costruzione del bene comune;
  • Assumersi gradualmente le proprie responsabilità, chiedendo aiuto in caso di difficoltà;
  • Orientarsi nello spazio sezione prima e struttura scolastica poi per inserirsi pienamente nell’ambiente scuola;
  • Partecipare in modo attivo alle esperienze educative proposte dalle docenti
  • Riconoscere l’importanza della pulizia degli spazi in cui staziona; mette in ordine, dopo l’utilizzo, gli strumenti di lavoro/gioco. 

Delibera N. 13 Consiglio di Istituto del 21 Dicembre 2020